Frittura, addio pesantezza allo stomaco: il segreto che ti svolta la giornata

La frittura è un metodo di cottura che piace a tutti. Rende appetitoso qualsiasi piatto. Seppure è opportuno sceglie con cura la pentola, l’olio da usare, il momento in cui salare i cibi e adottare, inoltre, i giusti accorgimenti perché gli alimenti non diventino unti, ma risultino croccanti, profumati e leggeri. Anche la frittura ha, pertanto, i suoi segreti da tenere a mente per portare in tavola succulente pietanze.

Come fare per ottenere una frittura perfetta
Come fare per ottenere una frittura perfetta – foodaddiction.it

 

La scelta dell’olio è fondamentale. Tutto dipende dal punto di fumo, ossia dalla temperatura oltre la quale l’olio brucia e quello che ha il punto di fumo più elevato è l’olio di semi di arachidi e l’olio extravergine d’oliva, rispettivamente 230° C e 220°C, seppure la temperatura ideale per friggere è quella compresa tra i 165°C e i 185° C. In genere per ottenere un buon risultato, senza rischiare di far bruciare l’olio è sempre meglio scegliere quello di arachidi, anche per i costi più elevati di quello extravergine d’oliva.

Come preparare il cibo per la frittura

Preparare il cibo è un altro passaggio importante e risulterà essenziale che si tratti di prodotti asciutti per evitare incidenti. Poi si può decidere di immergere nell’olio alimenti panati o ricoperti di pastella, interi o a pezzi. Queste ultime sono scelte personali che dipendono anche dal gusto.

Generalmente l’olio deve essere tanto da consentire che i cibi restino immersi, la proporzione che i cuochi esperti suggeriscono è una quantità di olio 10 volte superiore al peso del cibo. Se si hanno dubbi sulla quantità di prodotto da friggere è sempre meglio optare per pochi pezzi.

Quale pentola scegliere se non si ha la friggitrice

Con la friggitrice, evidentemente, tutto risulta più semplice, ma se non si ha non bisogna temere è sufficiente ricorrere a una padella possibilmente con bordi e fondo alto che consenta una migliore distribuzione del calore. Per non sbagliare sarebbe opportuno dotarsi di un termometro da cucina, aiuterà a evitare che l’olio bruci.

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La frittura è uno dei metodi di cottura che piacciono di più, ma è meglio seguire dei consigli – foodaddiction.it

Gli alimenti possono essere fritti al naturale, panati, infarinati o pastellati

Gli alimenti, a questo punto, possono essere immersi nell’olio, al naturale, panati, infarinati con pastellati. Sono davvero pochi i cibi da cuocere al naturale, uova e patate hanno una consistenza tale da consentire questo tipo di frittura. La panatura prevede un passaggio del cibo nell’uovo sbattuto e nel pangrattato; l’infarinatura consiste nel passaggio nella farina oppure anche nell’uovo; mentre la pastellatura, prevede la preparazione di una pastella composta da farina, acqua, uova e sale, nella quale immergere i cibi prima della cottura.

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